Si comunica la CHIUSURA dell’Archivio Generale VENERDI’ 16 e LUNEDI’ 19 APRILE per urgenti lavori edili.
Si pubblicano le Tabelle per la liquidazione del danno non patrimoniale derivante da lesione alla integrità psico-fisica e dalla perdita-grave lesione del rapporto parentale e i relativi Criteri applicativi nella versione aggiornata 2021.
Si pubblica il protocollo d'intesa tra Tribunale, Procura della Repubblica, Ordine degli Avvocati per il deposito di nomine, revoche e rinunce dell'incarico difensivo a mezzo PEC - convalida dell'arresto e del fermo - processo penale telematico
Si pubblica la nota della Corte d'Appello di Milano: stipula protocollo d'intesa tra il Ministero della Giustizia, la Regione Lombardia, la Corte d'Appello di Milano e la Procura Generale c/o la Corte d'Appello di Milano
COSA E'
Un erede può decidere di non accettare l'eredità destinatagli, manifestandolo espressamente. La rinuncia all'eredità deve farsi con dichiarazione, resa al notaio o al cancelliere del Tribunale competente (cioè il Tribunale dell'ultimo domicilio del defunto), entro tre mesi dalla morte se si è nel possesso dei beni o entro dieci anni se non si è nel possesso dei beni e non ha effetto se non è osservata la forma prescritta.
La rinuncia presuppone la morte della persona della cui eredità si tratta, cioe l'apertura della successione. Viene effettuata generalmente quando l'eredità è gravata da debiti per non dovervi rispondere e in tal caso dovrà essere effettuata anche da tutti i discendenti del rinunciante. Può essere fatta anche per agevolare altri coeredi con un unico passaggio di proprietà qualora l'eredità sia attiva. La rinuncia non può essere parziale, né condizionata, né a termine.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Artt. 519 e ss. c.c.
CHI PUO' FARLO
Può essere effettuata dagli eredi e, nel caso di minori, interdetti, inabilitati e persone giuridiche, chi li rappresenta.
COME SI RICHIEDE e DOCUMENTI NECESSARI
I rinuncianti si devono presentare personalmente, se maggiorenni. Nel caso di minorenni si devono presentare entrambi i genitori in loro rappresentanza.
Per la redazione dell'atto occorrono:
- certificato di morte in carta libera (o autocertificazione);
- 1 marca da bollo da € 16,00;
- documento valido di riconoscimento;
- codice fiscale del defunto e del rinunciante (anche se minore/interdetto/inabilitato o sottoposto ad amministrazione di sostegno);
- copia conforme del testamento (qualora esista);
- nota di iscrizione a ruolo;
- versamento per la registrazione di € 200,00 da effettuarsi solo dopo la redazione dell'atto.
Se per minore/interdetto/inabilitato o sottoposto ad amministrazione di sostegno e necessaria una copia conforme dell'autorizzazione del Giudice Tutelare.
DOVE SI RICHIEDE
Tribunale di Milano -
Ufficio URP - 1° piano - ingresso porta Vittoria
Orario: lunedì al venerdì dalle ore 8.45 alle ore 13.00.
QUANTO COSTA
- 1 marca da bollo da € 16,00
- versamento per la registrazione di € 200,00
TEMPI
L'atto viene formalizzato in giornata
Se i rinuncianti sono più di cinque è richiesto previo appuntamento, anche telefonico (025436)
MODULI STANDARD
- Nota di iscrizione a ruolo (non contenzioso) eredita' e successione